Il Bellum civile di Lucano: un laboratorio eversivo per i congiurati pisoniani?Una proposta di lettura

L’eclisse del divino è, come noto, ingrediente innovativo dell’epica lucanea in contrasto con
quella tradizionale da Nevio ed Ennio in avanti, dove la presenza divina costituisce il polo
positivo cui ancorare la narrazione. A tale eclisse corrisponde un complessivo rovesciamento
dello status quo, enunciato sin dall’inizio del poema 1, 2-4 iusque datum sceleri canimus
populumque potentem / in sua victrici conversum viscera dextra / cognatasque acies et rupto
foedere regni / certatum totis concussi viribus orbis / in commune nefas infestisque obvia
signis / signa, pares aquilas et pila minantia pilis.

6-Lucano-Finito

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